26 novembre 2014

23 novembre 2014, Cassano Magnago - Una giornata di ordinario rugby - FOTO

Una giornata di ordinario rugby, sport oltre lo sport:
[ FOTO PARTITA ] Partita di Rugby Union tra RosaFanti Rugby e Sabres Ranco.
Domenica scorsa, per la rubrica Oltre AndòCorri, mi sono recato al campo di Cassano Magnago dove si disputava la partita tra RosaFanti Rugby e Sabres Ranco valevole per il campionato amatoriale Rugby Union.
Oggi più che della partita in sé, di cui non sono in grado di commentare lo svolgimento e affido l'illustrazione del gesto tecnico alle mie fotografie, vorrei parlarvi del rugby amatoriale, perché proprio come voi podisti, atleti di pista e tapascioni sapete bene è a livello amatoriale che lo sport riesce maggiormente a trasmettere e far brillare i suoi valori e peculiarità.
Solitamente quando noi profani pensiamo a questo sport
ci immaginiamo un gruppo di omoni di notevole stazza intenti a spezzare le ossa agli avversari mentre cercano di portare il pallone da una parte all'altra di un campo con "due strane porte". Inutile dire che tutto ciò è quanto di più lontano ci possa essere dalla realtà, benché il rugby sia uno sport che fa del contrasto fisico la sua caratteristica più vistosa, dietro la nebbia della prima impressione vi è molto di più.
Storicamente Il rugby, nelle sue tre varianti, a 15 (rugby Union) a 13 (rugby league) ed a 7 (rugby sevens), è uno sport di origine anglosassone nato, come il suo cugino calcio, nell'Inghilterra vittoriana a metà dell'ottocento e diffusosi poi in tutto il mondo. Dal punto di vista puramente tecnico è uno sport ricco di azione, estremamente fisico ma che richiede, altresì, una dose di acume tattico di gran lunga superiore a quello che comunemente si è portati a credere. Ma, passando oltre l'aspetto pratico e tattico, ciò su cui più vorrei portare la vostra attenzione e che, secondo me, fa emergere il rugby come il principe degli sport di squadra è l'intensa e marcata componente umana che lo contraddistingue; il fair play è onnipresente ed è il pilastro portate su cui tutto si regge.
Le squadre, all'inizio ed alla fine del match, si incoraggiano e si salutano sportivamente.
Qualunque scorrettezza (evento raro in questo sport) è prontamente condannata e sanzionata sia dal giudice di gara che dai giocatori stessi, in maniera ben differente a quella cui siamo abituati a vedere in sport a noi più familiari, dove il rispetto è un elemento di facciata e la slealtà è agonisticamente tollerata.
Nel rugby agonismo e morale viaggiano a braccetto e si incontrano senza che l'uno possa togliere qualcosa all'altro, in un vero clima di "festa" che prosegue ben oltre i due tempi di gioco e trova il suo apice nel cosiddetto "terzo tempo" dove le due squadre ed il pubblico si ritrovano a bordo campo per brindare e banchettare insieme in un clima di goliardia; lasciando la partita, la tensione e tutto ciò che è stato relegati al campo di gioco.
Alla fine vince lo sport.
Valentino Capasso.
Per i curiosi, per chi volesse informarsi o semplicemente assistere alle partite qui trovate il link alla pagina fb del RosaFanti Rugby di Cassano Magnago(Va): https://www.facebook.com/rosafanti.squadra?fref=ts

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